giovedì 19 maggio 2011

Da: “Trafitti dalla luna”, Schena ed., 1997 di Elisa Robino

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Va’ per il mondo
senza me
porta i miei occhi
la mia voce
la caviglia sottile
l’orma leggera del piede
la mano piccolina
le unghie rosa di melograno
guarda quello che non ho visto
e a chi è triste
porta il mio sorriso
e parlagli del mio amore.
Va’ per il mondo
quando non ci sarò più
e disperdi nell’aria
i capelli di onde marine
i ricordi di quello che è stato
e fammi vivere ancora.
(Elisa Robino)
  

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