giovedì 23 giugno 2011

3 D

In Italia questo tipo di spettacolo è stato portato dallo studio padovano Drawlight che ora torna a far parlare di sé con una novità, un progetto tecnicamente inedito, ovvero una videoproiezione 3D a 360°. L’oggetto su cui avviene la proiezione tridimensionale, una statua della scultrice italiana Rabarama, è stato mappato e ricostruito in ambiente 3D. Su questo modello sono stati studiati i contenuti da proiettare e anche le prospettive di proiezione e gli effetti di luce. Il Bozzolo, la figura umana rannicchiata, una delle icone dell’artista, per l’occasione in versione completamente bianca, inondata di luce, di figure, di pattern che aderiscono perfettamente alla sua silhouette, cambia letteralmente pelle.
 

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