venerdì 16 settembre 2011

ACQUA DALLA LUNA

Si sta!
Senza nemmeno saperlo
si sta…
all’estremità del vento
ai confini della notte
alle radici della maldicenza.
Vorresti scrivere lettere mute
perché l’indicibile non lo sai dire,
e allora compri un ventaglio Andaluso
per coprire naso e bocca
perché è negli occhi
… ancora…
il senso estremo della resistenza.

Il destino,
ultimo baluardo di un’esistenza trasmigrante
dovrà pur dare, un giorno, buona pace
ai vincitori così come ai vinti,
quando gli sarà chiaro da che parte guardare
per dare loro un nome e un’ombra, o almeno un indirizzo.
Aspetteremo dunque la benedizione della Luna
che forse è l’unica a sapere veramente il mondo!
E almeno lei ci dia la forza di parlare muti
all’assemblea plenaria delle voci erranti.
 (Barbara De Palma)

Nessun commento:

Posta un commento